La Tua Sicurezza, il Tuo Stile

Certamente! Le nostre calzature sono tutte certificate a norma CE secondo la vigente normativa, ed hanno subìto tutte le verifiche e i test specifici effettuati da società accreditate presso Accredia, che è l’Ente designato dal governo italiano ad attestare la competenza e l’imparzialità degli organismi e dei laboratori che verificano la conformità dei beni e dei servizi alle norme. Ogni paese europeo ha il proprio Ente Unico di accreditamento, che opera in linea con quanto stabilito dal Regolamento CE 765/2008 e dalla norma internazionale ISO/IEC 17011.

No, perché per le nostre tomaie utilizziamo solo pelle sintetica della migliore qualità, che è risultata più tenace di quella animale utilizzata su molte altre. È semplice procedere alla pulizia con un semplice sapone, al contrario della pelle scamosciata che si inzuppa delle varie sostanze con cui viene a contatto, rimanendo perennemente macchiata.

È una policy aziendale che ci vieta di utilizzare qualsiasi prodotto di origine animale, sia per motivi ecologici ed ambientali, sia perché dopo la concia la pelle naturale trattiene molte sostanze nocive necessarie per debellare l’azione degli agenti decompositori della materia organica. Questi veleni, a contatto col piede, possono risultare nocivi per l’organismo umano.

Le nostre scarpe sono più flessibili per molte ragioni costruttive, a cominciare dalla tipologia di poliuretano impiegata, dalla protezione plantare in tessuto antiperforazione anziché con lamina d’acciaio (molto nociva per la salute neuro-muscolo-scheletrica dell’utilizzatore), ed anche grazie all’utilizzo di pelle sintetica morbidissima e alla doppia imbottitura interna. A parità di categoria possiamo affermare che in genere le nostre calzature sono al contempo tra le più flessibili e tra le più protettive.

Sì. L’ergonomia podalica rappresenta un investimento importante per le aziende che desiderano tutelare la salute e il benessere dei propri dipendenti, migliorare le loro prestazioni lavorative e ridurre i costi associati agli infortuni e alle malattie professionali.

L’ergonomia applicata ai piedi, nota anche come ergonomia podalica, è una branca dell’ergonomia che si concentra sullo studio e sul miglioramento del comfort, della funzionalità e della salute dei piedi nell’ambiente di lavoro.

L’obiettivo principale dell’ergonomia podalica è quello di prevenire i problemi ai piedi, come il dolore, la fatica, i crampi, le lesioni e le patologie croniche, che possono essere causati da fattori come:

• Svolgimento di lavori in piedi per lunghi periodi: Stazione eretta prolungata può causare sovraccarico ai piedi e alle articolazioni inferiori.
• Calzature antinfortunistiche scomode o non idonee: Calzature inadeguate possono causare calli, vesciche, dolori plantari e posturali.
• Posture scorrette: Posture scorrette durante il lavoro possono sovraccaricare i piedi e causare problemi posturali.
• Vibrazioni: L’esposizione a vibrazioni può causare danni ai nervi e ai vasi sanguigni dei piedi.
• Fattori di stress: Lo stress può aumentare la tensione muscolare e peggiorare i problemi ai piedi.

Siamo l’unico calzaturificio che ha deciso di non apporre, più o meno vistosamente, il proprio logo sulle scarpe che produciamo e, poiché conosciamo profondamente il valore della pubblicità in commercio e il valore del decoro aziendale, crediamo di contribuire al successo dei nostri clienti attraverso la personalizzazione dell’intera scarpa con il logo e il progetto grafico di ciascuno. Ciò significa che ogni utilizzatore veicolerà la pubblicità a centinaia di soggetti al giorno, moltiplicati per i giorni dell’anno e per il numero dei dipendenti. Analizzando questi dati ci siamo accorti che spesso si superano i contatti che può garantire una costosissima campagna televisiva.

Uno degli elementi più importanti di una calzatura di sicurezza è il puntale. Esso può essere di metallo (acciaio o alluminio) oppure di materiale composito che noi adottiamo. Quest’ultimo è di più difficile lavorazione, ma a parità di prestazioni garantisce un’ottima resilienza, nel senso che se malauguratamente il lavoratore subisse un incidente causato dalla caduta di un oggetto pesante, il puntale in composito immediatamente tornerà alla forma originaria, consentendo di sfilare la scarpa in sicurezza. Al contrario il puntale in metallo non ha memoria, e resterebbe schiacciato comprimendo sulle dita dell’infortunato, che avrebbe una grande difficoltà ad estrarre il piede dalla scarpa deformata.

I test della normativa CE che abbiamo superato prevedono la caduta verticale di un peso di 20kg in acciaio, che culmina con una lama arrotondata, che viene lasciato in caduta libera da un metro esatto sopra le calzature (moltiplicato per l’accelerazione di gravità raggiunge circa i 200 Joule). Questo tipo di test è superato solo se il volume interno della scarpa rimane inalterato e le dita del piede non avvertono alcunché. Un’altra prova consiste nel porre la calzatura sotto una pressa che schiaccerà con una forza di 1.500kg (15kN), e anche in questo caso né il piede né le dita devono avvertire l’evento.

Altri test eseguiti con successo:

• INNOCUITÀ (irritazione e allergia della pelle),
• PROPRIETÀ ANTISTATICHE,
• ASSORBIMENTO URTI SUL TALLONE,
• RESISTENZA ALLO SCIVOLAMENTO,
• RESISTENZA AGLI IDROCARBURI,
• RESISTENZA ALLA PERFORAZIONE DEL BORDO (calpestio chiodi, vetri rotti…),
• RESISTENZA ALLA PENETRAZIONE ED ASSORBIMENTO D’ACQUA DEL TOMAIO,
• IDROLISI (cicli continui di immersione in acqua e asciugatura, alternativamente e per molti giorni)

Le nostre calzature estive prevedono l’applicazione di fori nei lati della tomaia, e poiché in tal caso non sarebbe superato il solo test dell’impermeabilità, la scarpa viene declassata a S1/SRC/P, pur mantenendo tutte le altre caratteristiche di una S3.

Semplicemente perché produciamo su richiesta (on demand) e non per un magazzino di distribuzione. Ciò vuol dire che il tempo di rispetto delle performance delle nostre suole scatta dalla data di consegna, poiché siamo tra i pochi che non producono nemmeno parzialmente nei Paesi in via di sviluppo, non abbiamo mai stoccato nei magazzini di distribuzione e le nostre scarpe non hanno fatto dei lunghi viaggi via nave. Per questo le nostre suole degraderanno molto più tardi delle altre.

Adottiamo tecniche digitali computerizzate per la produzione della tomaia. Infatti la tecnica tradizionale vede un massiccio impiego di manodopera intenta a cucire pezzettini di pelle animale diversamente conciata e con diversi colori. L’obsolescenza di questa tecnica ha pressoché costretto alla delocalizzazione moltissime aziende, ma noi abbiamo sostituito queste lavorazioni adottando una stampa ed un taglio digitali, che ci consentono di avere a disposizione non già i cinque o sei colori di pezzetti di pelle di bovino da cucire come un patchwork, ma ben 16.000.000 di colori grazie ai quali non abbiamo limiti per soddisfare tutti i desideri del cliente.

Sono importantissime! Una soletta troppo dura sulla scala Shore A potrebbe causare ripercussioni a livello della spina dorsale, mentre una soletta troppo morbida tipo “memory” potrebbe generare affaticamento e dolore ai polpacci, perché ci troveremmo nelle stesse condizioni di chi cammina a lungo sulla sabbia asciutta. Abbiamo adottato una soletta intermedia che accontenta quasi tutti, ma poiché ogni piede è diverso dall’altro, va trattato con rispetto per raggiungere il massimo comfort. Pertanto, per esigenze particolari consiglieremo la soluzione adatta. Allo stesso modo la sensazione di caldo e di freddo è fortemente soggettiva, ed anche qui la lavorazione personalizzata può risolvere ogni problema. Nella gamma proposta c’è senz’altro la scarpa che fa per te!

La bella notizia è che il costo delle nostre calzature è inferiore a quelle di pari qualità. Sottolineiamo che siamo tra i pochissimi a produrre al “100% Made in Italy”, e più precisamente “in house”!

Abbiamo progettato, realizzato e brevettato in tutto il mondo un innovativo device che, affogato nel poliuretano della suola, consentirà attraverso un’app di impostare una certa temperatura e una certa umidità all’interno della scarpa, per un totale benessere in ogni condizione climatica esterna. Attraverso detta app si azioneranno automaticamente: un sistema di riscaldamento oppure di raffrescamento, un sistema di ventilazione forzata e un sistema di deumidificazione per raggiungere i valori che l’utente richiederà attraverso il suo smartphone. L’elettronica nella suola, la batteria, la sensoristica e la trasmissione dati che abbiamo a disposizione aprono scenari impensati a cui nessun essere umano potrà dirsi disinteressato.